La bellezza è anima
Marzo 9, 2010Si Rod & Penny
Marzo 9, 2010E’ il risultato di uno studio condotto dal chirurgo estetico americano Mallucci. Troppo rotondo e innaturale
Povera Posh – E’ di Victoria Beckham il peggior seno rifatto. C’è di più. Ad assegnarle la maglia nera non è un sondaggio, ma il noto chirurgo estetico americano Patrick Mallucci, che lo ha bocciato come “innaturale”. Il medico è giunto a questa conclusione dopo aver effettuato un’attenta ricerca che verrà presentata al prossimo congresso mondiale di chirurgia plastica a Londra. Mallucci, come riporta il sito
entertainmentwise.com, ha studiato per mesi le foto di centinaia di star che si sono sottoposte al ritocco del seno.
Questione di numeri – “Quello di Victoria è il meno naturale e il meno adatto al suo corpo”, ha “sentenziato” Mallucci. Già, perché ogni corpo vuole il suo seno. E’ una questione di proporzioni e di armonia. “Esistono delle esatte proporzioni in un seno e vanno rispettate – spiega Mallucci – In quello della signora Beckham c’è troppo rigonfiamento sopra
e poco nella parte inferiore”. E ancora: “E’ troppo rotondo”. L’elemento chiave, l’ago della bilancia in grado di stabilire se un seno è rifatto bene o meno, è il capezzolo. Deve essere leggermente all’insù e
collocarsi un po’ più in alto della metà della mammella. In numeri: 2/5 sopra e 3/5 sotto. Il seno che si avvicina di più a questi canoni è, secondo Mallucci, quello della modella Caprice Bourret.
Finto – Il seno di Victoria non piace neanche al chirurgo dei vip nostrani Marco Gasparotti, che lo definisce fuori moda. “Oggi riusciamo a fare seni molto più naturali, anche se sono grandi”. E aggiunge: “Tuttavia, alcune donne lo vogliono proprio così: arrogante e molto finto. Quello esplosivo e aggressivo è di moda tra le veline”. Insomma, che il seno di Victoria sia innaturale per colpa del chirurgo o per via di un suo desiderio non ci è dato saperlo. Ciò che è certo è che Posh Spice non sarà certo contenta dell’etichetta attribuita al suo décolleté: finto e da non imitare!
Sempre che non corra subito ai ripari!