Un protocollo semplice e complesso al tempo stesso
Aprile 24, 2013I risultati
Aprile 24, 2013ISTRUZIONI PER LE ANALISI
DIGIUNARE DALLE 22.00 DELLA SERA PRECEDENTE
1.RACCOLTA DELLE URINE
Se urinate durante la notte, raccogliete tutte le urine in un grande contenitore, comprese le urine del primo mattino. Conservate le urine in frigo durante la notte. Dell’intero contenitore raccogliete 60 ml. e riempite l’apposito contenitore. Se non urinate durante la notte raccogliete 60 ml. di urina del primo mattino nell’apposito contenitore.
2.RACCOLTA DELLA SALIVA
E’ proibito mangiare, bere, lavarsi i denti prima della raccolta della saliva. Risciacquare la bocca almeno due volte con acqua fredda. Man mano che la saliva si forma sputarla direttamente nel contenitore.
Dopo il test, potete lavarvi i denti.
E’ PROIBITO BERE PIU’ DI 8 BICCHIERI DI ACQUA ED EFFETTUARE ATTIVITA’ FISICA PESANTE IL GIORNO PRECEDENTE ALLA RACCOLTA
1.STUDIO DELLA FUNZIONE METABOLICA
Emocromo con formula, glicemia, emoglobina glicata, insulinemia, uricemia, creatininemia, azotemia, sideremia, calcemia, magnesemia, fosfatemia, elettroliti ( Na, K, Cl ), transaminasi, gamma GT, colesterolo totale, HDL, trigliceridi, protidogramma elettroforetico, lipidogramma, VES, CPK, amilasi, lipasi, esame urine.
2.STUDIO DELLA FUNZIONE ORMONALE
TSH, FT3, T4, PRL, GH, IGF-1, ACTH, Cortisolo, FSH, LH, Testosterone libero, Estradiolo, Estriolo, DHEAS, Pregnenolone, Melatonina
3A. VALUTAZIONE DELLO STRESS OSSIDATIVO:
GLI ANTIOSSIDANTI
Superossido dismutasi ( SOD ), Glutatione perossidasi, Catalasi, Vit. E, Vit. A, Vit. C, Ubichinone ( CoQ10 ), Ubichinolo ( CoQ10H2 ), Licopene, Tioli totali, Acidi grassi saturi, Acidi grassi polinsaturi.
3B. VALUTAZIONE DELLO STRESS OSSIDATIVO:
IL BTA
Il LII raccomanda l’uso del BTA come un marcatore biologico in grado di prevedere il livello di stress ossidativo dell’organismo.
In pratica il BTA è una approfondita analisi fisica e dello stato di salute condotta mediante la misurazione di tre diversi fattori in tre diversi fluidi del nostro corpo: il pH, la Redox e la Resistività del sangue, dell’urina e della saliva.
I dati raccolti da questi nove esami aiutano ad individuare le aree a rischio di patologia e a programmare la correzione dei fattori di rischio prima dell’insorgenza di un danno significativo.
Questi esami rilevano i primi sintomi di un prematuro invecchiamento delle cellule e, nello stesso tempo, servono a prevedere eventuali rischi futuri di malattie legate all’età.
In soggetti nei quali l’esito degli esami di routine era risultato normale, sono stati riscontrati invece sintomi di invecchiamento precoce e BTA anormale.
Per un invecchiamento ottimale pH, Redox e Resistività devono funzionare a livelli ottimali.
In particolare:
- Misurazione del pH: comunemente noto come equilibrio acido-base è misurato su una scala di valori da 0 a 14, dove 0 = pH estremamente acido, 7 = pH neutro, 14 = pH estremamente alcalino.
- Il pH della saliva è normalmente 6.5; quello del sangue leggermente alcalino fra pH 7.35 e 7.5; quello dell’urina normalmente è compreso tra 4.8 e 7.5.
- Redox: riguarda i cicli energetici delle cellule, incluso il flusso di elettroni che producono ed immagazzinano energia sotto forma di ATP. Un valore di Redox ottimale è essenziale per l’organismo per neutralizzare gli agenti infettivi ed ossidare, rendendo inoffensivi, gli agenti tossici. La figura 4 illustra gli effetti di una Redox alta o bassa nelle urine, nel sangue, nella saliva. Per esemplificare, un alto valore di Redox nel sangue indica una bassa concentrazione di elettroni ed una eccessiva presenza di radicali liberi non neutralizzabili. Di converso, un basso valore di Redox nel sangue indica che la presenza di elettroni è normale ma che la loro utilizzazione non è ottimale per l’esistenza di un deficit nutrizionale.
- Resistività o R: indica lo stato minerale dell’organismo. Quando la concentrazione di minerali è troppo bassa (come in alcuni casi di demineralizzazione ossea) la misurazione della resistività fornisce valori sopra la norma. I valori di resistività risultano invece inferiori alla norma quando la concentrazione di minerali è eccessiva per l’esistenza di una congestione di minerali nel sistema linfatico o nel tessuto epatico, come avviene nella disidratazione.
Lo stress, l’aria inquinata, l’alimentazione scorretta ed il conseguente stato di deficit nutrizionale, la mancanza di esercizio fisico aerobico, costringono l’organismo a lottare per mantenere nella normalità i valori del terreno biologico.
Quando il terreno biologico è alterato si manifesta una o più delle seguenti disfunzioni legate all’età:
1)Ridotta produzione di energia cellulare
2)Stress da ossidazione con possibile distruzione della membrana protettiva delle cellule.
3)Alterazione del sistema cellulare di decodificazione del materiale genetico (ribosoma, RNA messaggero).
4)Bassa efficienza del sistema fisiologico preposto al controllo, al coordinamento ed alla regolazione di una moltitudine di complesse funzioni dell’organismo.
5)Aumento delle patologie infiammatorie
6)Disordini neuro-ormonali che comportano scarsa attivazione, ricezione e trasporto degli ormoni con una deficienza di precursori e pro-ormoni necessari al corretto funzionamento del sistema endocrino-metabolico.
Ottimizzazione del terreno biologico e dell’età
Il segreto chiave per rallentare il processo fisiologico dell’invecchiamento sta nel regolare i processi biochimici dell’organismo per ridurre o eliminare lo stress da ossidazione e correggere gli effetti dell’acidificazione e della demineralizzazione conseguenti ad uno stato di stress e di tossicità ambientale.
Bilanciare il terreno biologico dell’organismo significa attivare il meccanismo interno di riparazione che il nostro corpo possiede.
L’azione, la ricezione e la produzione di ormoni che normalmente diminuisce con l’aumentare dell’età, vengono così potenziate in modo naturale. La rimozione dei fattori potenzialmente tossici, l’adozione di una dieta programmata secondo le specifiche necessità, l’uso di integratori, possono attivare la farmacia del nostro corpo, una farmacia creata dalla natura per ottenere un equilibrio perfetto. L’equilibrio che è indispensabile al mantenimento di uno stato di benessere.
Sebbene i radicali liberi siano un normale prodotto del metabolismo, essi diventano incontrollabili quando l’organismo è povero di anti-ossidanti e di precursori ormonali. Una battaglia continua si svolge nel nostro corpo tra radicali liberi ed agenti anti-ossidanti. La vittoria dei radicali liberi può sabotare le cellule, il DNA e le proteine necessarie per lo svolgimento delle funzioni metaboliche. Anche le cattive condizioni ambientali di vita aumentano la necessità di fornire nutrienti supplementari per la difesa dai radicali liberi.
Poiché la capacità del corpo di produrre anti-ossidanti naturali decresce con l’avanzare dell’età, il LII ha elaborato una dieta che rafforza la quantità e la qualità delle sostanze nutritive mediante l’introduzione di livelli adeguati di nutrienti con azione anti-ossidante e con prodotti in grado di stimolare la produzione di ormoni (secretagoghi).
I meccanismi attraverso cui questi nutrimenti vitali agiscono contro i danni da ossidazione sono elencati di seguito:
- Intercettazione e assorbimento dei radicali liberi prima dell’interazione con altre molecole
- Cooperazione nella riparazione delle cellule danneggiate
- Formazione di uno “scudo” protettivo per il DNA contro il bombardamento dei radicali liberi
- Neutralizzazione precoce dei prodotti di degradazione dell’ossigeno
- Fornitura supplementare di elettroni necessari a compensare quelli sottratti nel processo di ossidazione
- L’LII si avvale si avvale del BTA per prevedere il personale fabbisogno naturale di anti-ossidanti.
Ecco una lista dei più potenti anti-ossidanti presenti nei prodotti che il LII utilizza per mantenere entro i valori normali Redox e Resistività. - Acido lipoico: co-fattore di una vitamina aiuta nella neutralizzazione degli effetti dei radicali liberi.
- N-acetil-cisteina: complesso proteico solforato, è il precursore del glutatione, il più potente scavenger dei radicali liberi.
- Complesso di minerali ionizzati: che senza entrare nel normale processo digestivo riportano rapidamente i valori di resistività e pH a livelli normali
- Co Q10: contribuisce al funzionamento della catena di trasporto di elettroni nei mitocondri
- Selenio: componente essenziale dell’enzima anti-ossidante glutatione-perossidasi (ogni molecola di questo enzima contiene quattro atomi di selenio)
- Glutatione ridotto: proteina prodotta nel fegato a partire dagli aminoacidi cisteina, acido glutamico e glicina, con forte potere anti-ossidante. Inibisce la formazione dei radicali liberi e protegge le cellule dalla loro azione. Con il selenio forma un enzima anti-ossidante, la glutatione-perossidasi, che neutralizza le molecole di ossigeno prima che possano danneggiare le cellule.
- Ginko biloba: potente erba anti-ossidante che migliora la circolazione e la funzionalità dei nervi e delle cellule del sistema nervoso centrale.
Uno dei provvedimenti più importanti per mantenere lo stato di salute è essere bene informati sui benefici ottenibili normalizzando la composizione del terreno biologico.
Tutto ciò che il nostro organismo introduce, medicine comprese, può influenzare in bene o in male la sua funzionalità. Tale influenza può essere determinata a priori con il BTA e suggerire la scelta dei migliori supplementi nutrizionali.
Il BTA è inoltre utile per fissare il traguardo da raggiungere per rallentare il processo di invecchiamento, mentre gli esami di laboratorio del protocollo anti-invecchiamento del LII mettono in evidenza i mutamenti che hanno avuto luogo nelle funzioni biochimiche.
La conoscenza dei miglioramenti conseguiti sarà un incentivo per continuare a seguire un programma che influenza lo stile di vita, l’alimentazione e fornisce i supplementi necessari al mantenimento dello stato di benessere. Così saremo certi di aver fatto il primo passo verso la longevità.
4. COLLOQUIO CON IL MEDICO, che informerà il paziente e lo sottoporrà ad una VISITA MEDICA mirata.
1.QUESTIONARIO SULLA VALUTAZIONE CLINICA E SUL RISCHIO DI PATOLOGIE FAMILIARI ED ETA’ CORRELATE
2.ESECUZIONE DELL’ H-SCAN.
Questo test prevede l’esecuzione di un complesso di dodici test volto a valutare le seguenti funzioni fisiologiche:
- Tempo di reazione allo stimolo uditivo
- Ampiezza della frequenza udibile
- Ampiezza della sensibilità vibrotattile
- Tempo di reazione allo stimolo visivo
- Velocità di movimento
- Capacità vitale forzata polmonare
- Capacità vitale forzata 1 secondo
- Velocità di movimento quando è richiesta una decisione
- Capacità mnemonica di ricordare una sequenza
- Accomodazione visiva
I risultati, oltre ad essere espressi nelle unità di misura specifiche, verranno espressi anche in termini di percentili che si riferiscono al confronto tra il soggetto esaminato ed una popolazione omogenea per età e sesso basata su test effettuati su 2462 soggetti presi come riferimento.
Il test fornisce inoltre una indicazione sulla età biologica desunta dal risultato del test.
7. ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA, per la valutazione del rapporto tra massa magra e massa grassa.